Selyn è una struttura nata nel 1986 a Kunergala, piccolo villaggio della regione nord occidentale dello Sri Lanka, grazie all’impegno di una giovane avvocatessa, Sandra Beverly Wanduragala.
Questa zona del paese è stata terreno di scontro nella lunga guerra tra gli indipendentisti Tamil e l’esercito governativo.
In questo contesto si inserisce l’azione di Selyn che mira a creare opportunità di lavoro per gli abitanti delle aree rurali.
La quasi totalità dei lavoratori di Selyn sono donne: l’attività tessile è in effetti un ambito produttivo tipicamente femminile. Grazie al lavoro, equamente retribuito, viene loro offerta una importante opportunità di emancipazione sociale e la possibilità di avere maggiore peso nelle decisioni che riguardano la loro vita e quella dei propri figli.
Le tecniche di produzione rispettano le antichissime tradizioni tessili locali con particolare attenzione all’ambiente e alla salute degli stessi artigiani.
Selyn coinvolge centinaia di donne nella tessitura, ancora in gran parte manuale del cotone con il quale vengono realizzati gli apprezzatissimi pupazzi in stoffa 100% naturale, totalmente atossici e completamente conformi alle norme di sicurezza dell’Unione Europea. La produzione è però più ampia e diversificata e comprende tovaglie, astucci, marionette, giochi educativi, salvadanai, giochi a vento, tutti coloratissimi e dalle forme assolutamente originali.
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